La scuola dei sogni? C'è già, ed è a Boston, Singolare iniziativa di un Preside Statunitense

Immaginate se la scuola non desse compiti da svolgere nel fine settimana, ed in aggiunta iniziasse alle 9 del mattino, con il solo motivo di farvi dormire di più. Sembra il sogno di ogni studente, ma negli USA è già una realtà: tutto è cominciato grazie all'iniziativa del Preside di una scuola di Bolton, Paul Richards, che ha apportato queste modifiche, con l'ulteriore aggiunta anche di un corso di yoga obbligatorio per tutti i suoi studenti.
Un'iniziativa nata - apprendiamo - dalla vita vissuta da Richards, poichè due anni fa, quando dirigeva un'altro istituto, quattro ragazzi si tolsero la vita: un suicidio dovuto non esclusivamente per la scuola, che tuttavia non venne esclusa, visto che il motivo era il loro stato d'ansia generale.
Così Richards ha provato a trovare una soluzione, e sembra che questa sia piaciuta: nonostante qualcuno l'abbia ferocemente attaccato perchè in questo modo gli studenti lavoreranno di meno, il "suo" modello di scuola è stato immediatamente ripreso da circa quaranta scuole in tutti gli Stati Uniti. Un risultato grandioso.
"È ora che gli studenti siano più protetti di fronte agli insuccessi - ha detto Richards - e capiscano che un'insufficienza non è la fine di tutto".

Secondo la mia opinione:

La scuola non deve essere eccessivamente permissiva. La scuola aiuta a crescere e a vivere meglio la propria vita. Se uno, nella scuola, è abiutato a non dare il meglio di se, a prendere le cose alla leggera e con superficialità, non vivrà mai al meglio. La scuola non è un parcogiochi, è un'occasione che non tutti possono avere, e di cui non tutti ne capiscono l'importanza.

Se uno pensa che un voto sia la fine del mondo, allora è cretino, però la paura è sempre necessaria per mettere a frutto le nostre capacità.

E' vero che i compiti ci danno fastidio, ma sono necessari anche quelli...il cervello va avanti solo con l'allenamento.


......
Se gli studenti hanno insuccessi è solo per colpa loro, nessuno è stupido, siamo uomini e abbiamo un intelligenza meravigliosa, ognuno può dare il meglio di se.


Mi pare quasi una malattia -.-

questo ragionamento lo fanno le persone che non hanno voja di fare un caxxo... gia siamo messi male in quanto a istruzione, vojamo anke peggiorare?

Al lavoro ti chiamano alle 6 di mattina, non alle nove.
Se a scuola sei abituato ad orari da bambino dell'asilo non andrai mai avanti nella vita lavorativa.
Un'isufficenza è un fallimento. Un fallimento è fondamentale. Se a scuola non si fallisce mai, quando il capo del tuo ufficio ti fa fallire due volte al minuto, ti suicidi.
Il bello si apprezza perchè c'è il brutto, i successi si apprezzano per gli insuccessi.
Se la scuola italiana diventasse così finiamo al terzo mondo.

bisogna dire che però creare un clima più sereno e disteso sarebbe più produttivo...
Ci sono molti ragazzi che abbandonano perchè non riescono a tenere il passo e così il dover recuperare gli sembra un problema insormontabile... Il sonno, la paura, il fatto di dover star concentrati per 5 ore quasi consecutive.. sono tutti fattori che determinano lo stress... Per esempio io quando c'è scuola sono sempre molto più stanco e stressato del normale e spesso preferisco dormire invece che studiare.
Sono d'accordo che dobbiamo tutti farci carico delle nostre responsabilità però ricordate che questi sono anche gli anni più belli della nostra vita (o almeno così si dice) e io non voglio rovinarmeli studiando tutto il giorno.

c'è anche in italia...e anche a perugia..basta dire enrico fermi...

noi x l'orario dovremmo gia essere contenti xke entriamo mezz'ora dopo gli altri e la quinta ora è sempre da 50 minuti oltre a tutte quelle del martedi e giovedi...nn credo siano molte le scuole qui a pg che abbiano questo privilegio

Il Geometri entra alle 8 ed esce alle 1:20 facendo 6 ore da 50 minuti...per dire
Quoto per non rovinarsi i migliori anni della nostra vita.
Ma il lavoro sarà comunque incalzante, così come l'università.
Lo scopo della scuola è abituarsi a questo. (uno tra i tanti scopi ovviamente).
Dopo anche io la mattina alle 7 non ho una voglia al mondo di svegliarmi per andare a scuola, però è così; e chi abita lontano e si deve svegliare alle 6 ne sa qualcosa...

Fancazzista sono e fancazzista rimango non è che se mi permettete di entrare alle 9 sono più riposato e di conseguenza studio di più... da buon fancazzista cerco sempre di ottenere il massimo tisultato con il minimo sforzo, ma sia chiaro, un minimo sforzo c'è comunque, e questo rimane costante in proporzione al carico di lavoro. Detto in due parole, mi impegno quel che basta per andare avanti con dignità. Quindi se si riduce il carico di lavoro, si ridurrà in proporzione anche l'impegno. Naturalmente so che nel lavoro e nella vita non funziona così, che si deve dare sempre il massimo se si vuole arrivare in alto; perciò se troverò il lavoro che mi appassiona e mi sprona all'attività, darò tutto me stesso, altrimenti mi accontenterò di un lavroro che mi permetta di vivere dignitosamente, con uno sforzo medio... non mi aspetto che questa scelta venga a pprovata, ma in realtà è quello che tantissimi fanno nella vita.

Quoto, la scuola può essere vista solo come un'edificio brutto a vedersi che ruba tempo agli studenti sottraendoli dai meravigliosi aspetti della vita tipo dormire fino a tardi o non pensare a nulla, vivere felici ma nell'ignoranza....
Ma la scuola nn è questo...la scuola è un mezzo tramite il quale, come in un addestramento, ci prepariamo per la vera vita sia essa subito l'ambiente d lavoro oppure l'università...ne abbiamo bisogno...lo ammetto, io sono tra i primi come krayt che se ho l'opportunità d riposarmi lo faccio e nn mi ammazzo d studio perchè ho il brutto difetto d studiare poco le materie che nn mi appassionano molto...lo so..potrebbe nascere la domanda sul perchè ho scelto questa scuola se nn mi piace qusi nessuna materia ma la risposta è semplice, l'ho fatto perchè penso che la mia vita sia importante, voglio fare grandi cose ma per poterle fare necessito di alcune basi sulle quali poggiarmi in futuro ed è questo che la scuola ti da, sia essa un professionale o un liceo....
Entrare più tardi nn servirebbe a nulla..solo a continuare ad illudere lo studente che la vita è una pacchia, invece no si deve faticare e sudare per ottenere risultati perchè prima uno comincia a capire come va il mondo e prima comincia a capire che ogni singola ora di lezione serve!!!!
Una cosa che in parte appoggio è il metodo che usano in molti licei in america e anche nei profezzionali qui in italia dove da un certo anno ti permettono di scegliere le materie che preferisci mantenendone alcune fondamentali!!!
Il problema del suicidio per colpa delle insufficenze...perchè dovresti suicidarti???Forse per colpa di qualcuno che t fa pensare che nela vita se nn vai bene a scuola nn riuscirai a fare nulla, sarai un fallito e questo permettetemi di dirlo è una ca****a assurda....Si va bene, hai preso un brutto voto, e allora? Sei percaso morto? Ti hanno marcato a fuoco come fallito? A me pare d no e d brutti voti ne ho presi abbastanza...La soluzione invece che arrendersi e buttarsi da un palazzo è reagire, fare un'esame di coscienza e rimboccarsi le maniche, i prof ti aiuteranno perchè nn pensare che godano nel darti una insuffucenza!!!Per loro dare un'insufficenza vuol dire che qualcosa non va o nel suo metodo d'insegmaneto oppure che l'alunno nn ha studiato!!!Nel primo caso, anche se è raro se ne riferirà al prof, ma per il secondo se nn parte da noi la voglia d studiare i prof nn è che possono regalarci i voti!!!