arte e dintorni...........

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giù.....
view post Posted on 5/4/2008, 14:15




New York... anni 60...
Finalmente l'arte è un qualcosa per tutti diventa PoP (Popoular).
1342 Lexington Avenue esiste un posto magico chiamato Factory.
Qui ognuno può diventare famoso per 15 minuti....dimostrare chi è e quello che sente dentro. La Factory diventa il rifugio della creatura oppressa dalla mercificazione dell'uomo moderno.
Il fondatore della Factory, Andy Warhol, è un uomo, un soggetto particolare, scomodo, sovversivo. Egli riesce a far diventare il consumo la sua più grande fonte di guadagno. Andy Warhol è l'inventore delle buisiness art....Se la vita umana è merce anche l'opera d'arte che è un prodotto umano si trasforma in merce. Nei suoi lavori e nei suoi scritti Warhol sottopone la cultura di massa e i prodotti del consumismo alla lama graffiante della sua ironia, ma il suo stile di vita e la scelta stessa delle tecniche nel suo fare arte ( blotted line, serigrafia, fotoserigrafìa, e la ricchissima produzione grafica ) sembrano deporre piuttosto a favore di un suo farsi interprete di quel mondo e di quella civiltà che gli hanno dato il successo, il denaro, una fama mondiale. La Pop Art prende i propri soggetti dall’universo del quotidiano e fonda la propria anima sul fatto che quei soggetti sono per tutti assolutamente noti e riconoscibili.
"Quel che c'è di veramente grande in questo paese è che l'America ha dato il via al costume per cui il consumatore più ricco compra essenzialmente le stesse cose del più povero. Mentre guardi alla televisione la pubblicità della Coca-Cola, sai che anche il Presidente beve Coca-Cola, Liz Taylor beve Coca-Cola, e anche tu puoi berla. Una Coca è una Coca, e nessuna somma di denaro può procurarti una Coca migliore di quella che beve il barbone all'angolo della strada. Tutte le Coche sono uguali e tutte le Coche sono buone. Liz Taylor lo sa, lo sa il Presidente, lo sa il barbone e lo sai anche tu."
Andy Warhol

Ecco queste poche righe parlano della mia passione I pazzi anni 60, il sogno americano, la musica psichedelica, fermenti e innovazioni.......Ho sempre creduto che l'America degli anni 60 potesse paragonarsi per certi versi a Parigi, città culla di ogni avanguardia e rivoluzione...
Quest'estate visitando New York ho potuto assaporare quel poco che rimane dei movimenti sotterranei.C'è un quartiere Il Greenwich Village in cui esistono proprio una sorta di caffè letterari dove i giovani si incontrano e iniziano a parlare delle loro passioni....Hanno tutti un blocco in mano, dei moleskine dove prendono i loro appunti, fanno schizzi scrivono quello che pensano e che sentono. Ecco questo post nasce un pò con lo stesso significato, ovvero avere uno spazio in cui poter parlare delle vostre passioni che riguardano l'arte o qualsiasi altro genere di cosa che rende la vostra vita speciale....per condividere scoprire conoscere...
Jul
 
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The Anonymous...
view post Posted on 5/4/2008, 19:18




e il fatto che il barbone povero può bere la stessa coca cola che beve Bill Gates, dovrebbe renderlo felice? :blink:

questa è la felicità? fare, consumare e pensare come altre persone, solo perchè son + ricche? :wacko:

Oh che bello Bill Gates beve coca cola... devo farlo anche io!??? :sick:

quando guardo alla tele la pubblicità della coca cola, non me ne frega del fatto che la beve anche il Papa... ma piuttosto al commercio schifoso che c'è dietro e a tutti i danni che fà.. e poi magari, vado al supermercato e compro una San Pellegrino, che nessuno conosce... <_<
(la coca è solo un esempio...)

ma a parte questo.. sto Andy Warhol è un genio hehehehe
è riuscito a diventare ricco e ad avere fama accaparrandosi il pubblico di altri...
tutti comprano la coca cola?? bene.. se io la rappresenterò nelle mie opere tutti compreranno le mie opere!
e c'ha avuto fortuna... perchè c'ha azzeccato...

:woot:
 
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giù.....
view post Posted on 5/4/2008, 22:19




Moccio il fatto di bere la coca cola non ti deve rendere felice......ma ti permette di pensare che esistono cose alla portata di tutti.......e la genialità sta proprio nell'esaltare qualcosa come una semplice cocacola o un'icona del cinema tipo Marylin ed elevarla allo stato di arte.....
 
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Fede#91
view post Posted on 6/4/2008, 11:31




infatti marylin è stata elevata allo stato dell'arte tanto da farla diventare un vero e proprio oggetto, simbolo del consumismo più sfrenato. [non so se la cosa sia proprio positiva]
con ciò non dico che lui non era un genio e che le sue opere sono bellissime.
 
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giù.....
view post Posted on 6/4/2008, 12:42




Per quello che penso e per le mie conoscenze Marilyn non è simbolo del consumismo più sfrenato.....
"Subisco il fascino di chi ha un bel sorriso. Non posso fare a meno di chiedermi che cosa rende così bello un sorriso.
Le persone sono più baciabili quando non sono truccate. Le labbra di Marilyn non erano baciabili, ma erano molto fotografabili".
Andy warhol "la filosofia di Andy Warhol"

cos'è un artista per Andy Warhol???un'artista è qualcuno che fornisce cose di cui la gente non ha minimo bisogno....Nessuno ha bisogno di marylin per vivere ....infatti Marylin rappresenta il periodo-ritratti di Warhol...perchè diciamolo chiaramente Warhol dipingeva esclusivamente per soldi...l'era del "pittore morto di fame" è finita da un pezzo e l'arte diventa business.

"La Business art è il gradino superiore subito dopo l' arte. Io ho cominciato come artista commerciale e voglio finire come artista del business. Dopo aver fatto la cosa chiamata "arte", o comunque la si voglia chiamare , mi sono dedicato alla business art. Voglio essere un Business-Man dell'arte o un'artista del Business. Essere bravi negli affari è la forma d'arte più affascinante. Durante l'epoca hippy la gente aveva rifiutato l'idea del business e diceva:" I soldi fanno schifo"e "lavorare fa schifo", ma far soldi è un'arte fare buoni affari è la più grande forma d'arte".

Questo assolutamente io non lo condivido... far arte per me è qualcosa di diverso da un semplice meccanismo calcolatore... Però questa è l'opinione di un grande artista e come tutti i geni ha un pò i neuroni scombinati...

 
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Fede#91
view post Posted on 6/4/2008, 13:15




beh, che merylin veniva "sfruttata" per la sua bellezza è vero.
lei stessa era della sua immagine... ma tutto si fermava lì, lei era per tutti solo quella bella donna che sorrideva vicino alla bottiglia di cocacola..
e sulla sua ultima citazione viene fuori proprio il valore della sua arte, ossia per lui tutto si ferma al materiale, tutto può portare soldi, tutto può essere forma d'arte, tutto è immagine che colpisce l'uomo, in un modo o nell'altro.
marylin era un oggetto [vuoto all'interno, senza anima, ma possedeva solo la sua immagine appunto] molto bello da rappresentare che serviva per venderne un altro.
tutto ciò non è affatto positivo.
 
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giù.....
view post Posted on 6/4/2008, 13:25




Lo so purtroppo la societa industriale avanzata è questo....noi anche se ci crediamo alternativi siamo pur figli di questo sistema e nn dobbiamo meravigliarci se le cose vanno così..... possiamo aspirare soltanto al Gran rifiuto per citare un filosofo che studierai Marcuse...il quale afferma che l'uomo è succube dei falsi bisogni e ha perso di vista le cose che sono veramente importanti.... L'io viene reificato (ridotto alla sola dimensione dell'esteriorità)....e le masse lanciano gridi "d'euforia nel bel mezzo dell'infelicità".
Sono queste le leggi del consumo, noi possiamo distaccarci possiamo coltivare le nostre passioni le nostre utopie..... ma le nostre certezze e sicurezze fanno saldamente parte di questo sistema...
Fa riflettere e io sono stata riduttiva e te l'ho semplificato molto perchè per capire Marcuse servono dei concetti che te ancora non puoi avere maturato ma arrivata in 5 "uomo a una dimensione" è un libro che veramente consiglio
 
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The Anonymous...
view post Posted on 6/4/2008, 13:45




CITAZIONE (giù..... @ 6/4/2008, 13:42)
Durante l'epoca hippy la gente aveva rifiutato l'idea del business e diceva:" I soldi fanno schifo"e "lavorare fa schifo", ma far soldi è un'arte fare buoni affari è la più grande forma d'arte".

Questo assolutamente io non lo condivido... far arte per me è qualcosa di diverso da un semplice meccanismo calcolatore... Però questa è l'opinione di un grande artista e come tutti i geni ha un pò i neuroni scombinati...

e invece questa è la frase + azzeccata che ha detto!!!


"far soldi è un arte, fare buoni affari è la più grande forma d'arte"

però aggiungerei "fare soldi SENZA FAR NIENTE, è un arte..."

e secondo me la più grande forma d'arte per far soldi, senza far relativamente niente... è la truffa (quella fatta per bene ovvio)


dove il truffatore si studia tutto un meccanismo, a volte anche molto contorto, che cmq avrà sempre come conseguenza quella di farsi dare, da parte della vittima e di sua spontanea volontà ciò che il truffatore vuole avere da questa...

questa è arte!!.. ma è anche un crimine hehe...

cmq dicendo che un artista è colui che crea cose inutili, e che si deve far arte dalle cose che sono alla portata di tutti significa che essenzialmente le cose che sono alla portata di tutti sono anche inutili?!?!
 
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<<<Franz>>>
view post Posted on 6/4/2008, 13:53




CITAZIONE (giù..... @ 6/4/2008, 13:42)
cos'è un artista per Andy Warhol???un'artista è qualcuno che fornisce cose di cui la gente non ha minimo bisogno....Nessuno ha bisogno di marylin per vivere ....infatti Marylin rappresenta il periodo-ritratti di Warhol...perchè diciamolo chiaramente Warhol dipingeva esclusivamente per soldi...l'era del "pittore morto di fame" è finita da un pezzo e l'arte diventa business.

"La Business art è il gradino superiore subito dopo l' arte. Io ho cominciato come artista commerciale e voglio finire come artista del business. Dopo aver fatto la cosa chiamata "arte", o comunque la si voglia chiamare , mi sono dedicato alla business art. Voglio essere un Business-Man dell'arte o un'artista del Business. Essere bravi negli affari è la forma d'arte più affascinante. Durante l'epoca hippy la gente aveva rifiutato l'idea del business e diceva:" I soldi fanno schifo"e "lavorare fa schifo", ma far soldi è un'arte fare buoni affari è la più grande forma d'arte".

Questo assolutamente io non lo condivido... far arte per me è qualcosa di diverso da un semplice meccanismo calcolatore... Però questa è l'opinione di un grande artista e come tutti i geni ha un pò i neuroni scombinati...

Pensavo ke Warhol t'avesse talmente rincojonito ke gli avresti dato ragione anke x questo... invece alla fine ho capito ke ce l'hai ancora un cervellino artistico... brava.
 
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giù.....
view post Posted on 6/4/2008, 13:54




ma grazie ciro!!!!!!!!
 
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The Anonymous...
view post Posted on 6/4/2008, 13:58




CITAZIONE (giù..... @ 6/4/2008, 14:25)
Fa riflettere e io sono stata riduttiva e te l'ho semplificato molto perchè per capire Marcuse servono dei concetti che te ancora non puoi avere maturato ma arrivata in 5 "uomo a una dimensione" è un libro che veramente consiglio

ecco.. cn questa affermazione posso anche smettere di leggere hehehhe


però faccio un annuncio..

per chiunque lo volesse, io ce l'ho come nuovo.. e come nuovo intendo dire che ce l'ho nuovo..

ha ancora la pellicola trasparente della confezione.. e lo rivendo a 9 euro anzichè 16.50...
 
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Fede#91
view post Posted on 6/4/2008, 22:41




CITAZIONE (giù..... @ 6/4/2008, 14:25)
Lo so purtroppo la societa industriale avanzata è questo....noi anche se ci crediamo alternativi siamo pur figli di questo sistema e nn dobbiamo meravigliarci se le cose vanno così..... possiamo aspirare soltanto al Gran rifiuto per citare un filosofo che studierai Marcuse...il quale afferma che l'uomo è succube dei falsi bisogni e ha perso di vista le cose che sono veramente importanti.... L'io viene reificato (ridotto alla sola dimensione dell'esteriorità)....e le masse lanciano gridi "d'euforia nel bel mezzo dell'infelicità".
Sono queste le leggi del consumo, noi possiamo distaccarci possiamo coltivare le nostre passioni le nostre utopie..... ma le nostre certezze e sicurezze fanno saldamente parte di questo sistema...
Fa riflettere e io sono stata riduttiva e te l'ho semplificato molto perchè per capire Marcuse servono dei concetti che te ancora non puoi avere maturato ma arrivata in 5 "uomo a una dimensione" è un libro che veramente consiglio

sì, anche se non l'ho studiato e non so chi sia, diciamo che concordo con quanto mi hai detto, la mia "critica" era fine a se stessa, ossia dicevo che A. Warhol era un genio, ma se ci pensiamo è stato anche uno di coloro che alimentarono di gran lunga questo processo di massificazione di cui siamo vittime appunto ancora oggi. non so se apprezzarlo o no, insomma :D
 
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kami`
view post Posted on 7/4/2008, 21:48




Checcazzo asd, Andy è un genio!
 
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°°B¡mbÖzZ@°°
view post Posted on 19/4/2008, 18:45




CITAZIONE (Fede#91 @ 6/4/2008, 14:15)
marylin era un oggetto [vuoto all'interno, senza anima, ma possedeva solo la sua immagine appunto] molto bello da rappresentare che serviva per venderne un altro.

qui non sono affatto daccordo.. il fatto che marylin si sia suicidata dimostra che un'anima ce l'aveva.. che soffriva per essere stata mercificata per la sua bellezza, senza vedere quel che c'era dentro di lei.. quello che non vediamo, la marilyni di "something like it hot" o "niagara", magari non è la marylin che era in realtà.. magari la vediamo affascinante, oca, stupida furba.. ma nessuno sa com'era lei in realtà... se non in piccola parte quelle che lei ha amato e che la amavano..

cmq la popart è stata una grande innovazione.. però è brutto che anche essa venga mercificata.. secondo me l'arte non può essere una pura forma di guadagno,,
 
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Fede#91
view post Posted on 20/4/2008, 00:23




CITAZIONE (°°B¡mbÖzZ@°° @ 19/4/2008, 19:45)
CITAZIONE (Fede#91 @ 6/4/2008, 14:15)
marylin era un oggetto [vuoto all'interno, senza anima, ma possedeva solo la sua immagine appunto] molto bello da rappresentare che serviva per venderne un altro.

qui non sono affatto daccordo.. il fatto che marylin si sia suicidata dimostra che un'anima ce l'aveva.. che soffriva per essere stata mercificata per la sua bellezza, senza vedere quel che c'era dentro di lei.. quello che non vediamo, la marilyni di "something like it hot" o "niagara", magari non è la marylin che era in realtà.. magari la vediamo affascinante, oca, stupida furba.. ma nessuno sa com'era lei in realtà... se non in piccola parte quelle che lei ha amato e che la amavano..

infatti io non dico che lei fosse realmente vuota, assolutamente, io ho detto che la pop art l'ha venduta, sfruttata come un oggetto che appariva e basta.

CITAZIONE (°°B¡mbÖzZ@°° @ 19/4/2008, 19:45)
cmq la popart è stata una grande innovazione.. però è brutto che anche essa venga mercificata.. secondo me l'arte non può essere una pura forma di guadagno,,

la pop art è figlia del consumismo, non è che è stata mercificata poi, è nata e si è sviluppata così.
 
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14 replies since 5/4/2008, 14:15   177 views
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